Un groviglio di linee colorate che formano un insieme di segmenti intersecati. Quella concentrazione intricata sembra quasi un sistema nervoso. E in effetti lo è: si tratta di un sistema ed è pure abbastanza nervoso perché raffigura il traffico sulle strade di Bari. Ma per evitare che diventi davvero fonte di stress è nato un sistema innovativo che informa in tempo reale sull’effettivo scorrimento in carreggiata, seguendo la stessa tecnologia con cui i pannelli all’ingresso del capoluogo indicano da mesi il livello di intasamento: è il giorno di InfoSmartCity.
Si tratta di una app gratuita che estrapola i dati sulla viabilità ottenuti da un particolare sistema gps che è stato installato sulla flotta dei bus pubblici dell’Amtab e su alcune auto di privati cittadini a cui stanno a cuore le sorti di Bari smart city. Le informazioni sull’andamento vengono inviate a una centrale operativa che con un algoritmo calcola la viabilità. A seconda dello scorrimento le strade sulla mappa interattiva si colorano, in ordine, di nero (traffico bloccato), rosso, giallo o verde (percorrenza rapida) e nell’apposito elenco i nomi delle vie riportano degli smilie esplicativi. Ma questo è solo una dei possibili risultati di un particolare progetto sulla misurazione intelligente del dati sulla mobilità, finanziato dai fondi Fesr 2007-2013. Il nome del Living Lab della Regione Puglia è Semina, acronimo per Sistemi Evoluti per la Mobilità Intelligente in Network urbani Agili, e riunisce la capofila Macnil, azienda del gruppo Zucchetti specializzata in tecnologie m2m e internet delle cose, con il telerilevamento di Planetek, l’aerospaziale Sitael del gruppo MerMec e il Politecnico di Bari. Partner, ovviamente, sono Comune e Amtab dei cui autobus sono riportati tratte e orari di arrivo, grazie agli open data forniti dalla ex municipalizzata dei trasporti. “Abbiamo visto che sui tabelloni informativi le misurazioni funzionavano – spiega Mariarita Costanza, direttore tecnico di Macnilm fresca di presentazione del nuovo sistema alla 51esima edizione dello Smau di Milano – allora abbiamo pensato di anticipare le notizie a prima di far trovare l’automobilista immerso nel traffico. Ma le possibilità di sviluppo sono molteplici”.
Oltre a presentare variazioni di percorso, cambiamenti di segnaletica, rallentamenti e altre questioni inerenti la viabilità utili persino a soccorritori e forze dell’ordine, ci sono nuove scommesse.
Il prossimo passo sarà quello di integrare funzioni su meteo, farmacie di turno, randagismo e parcheggio, oltre a un canale diretto per le segnalazioni all’amministrazione pubblica.
La lunga strada verso Bari-città intelligente forse ha un nuovo punto di riferimento.
fonte: repubblica.it