1000 FUTURE: 23 febbraio 2023
Mariarita Costanza, Co-founder di Macnil e CEO di Everywhere
Costanza, qual’è stato il tuo percorso professionale?
Ho una cultura di base classica e una laurea in ing. elettronica in telecomunicazioni al Politecnico di Bari. Dopo la laurea, ho puntato subito sulle potenzialità del mio territorio, fondando nel 2000 la Macnil insieme a mio marito, a Gravina in Puglia. Abbiamo avuto da subito un obiettivo ambizioso, diventare un importante polo tecnologico del Sud Italia. Oggi io e mio marito deteniamo il 100% della società, io sono attualmente Direttore Tecnico della Macnil, che è una tra le prime aziende in Italia esperte di Internet of Things con una forte declinazione al mondo Automotive, partner di grandi player come Telecom Italia e dei più importanti brand automobilistici mondiali. Svolgo da tempo continua attività di collaborazione con il Politecnico di Bari e le Università e Centri di Ricerca pubblici e privati e sono impegnata da diversi anni in iniziative legate al mondo delle Startup, come esperta di business, investitrice, mentor del circuito Endeavor, Ambassador di Accelerate Italy, un’iniziativa dell’acceleratore statunitense 42N, Ambassador di GammaDonna, un’iniziativa rivolta allo sviluppo di imprenditoria femminile. Dopo 20 anni di esperienza imprenditoriale in Macnil, sono ripartita con una startup, Everywhere nel mondo del Future of Work, che punta a diventare leader mondiale nella fornitura di servizi B2B per il lavoro ibrido, tendenza fortemente in crescita nel mondo del lavoro dopo il periodo pandemico.
Di cosa ti stai occupando attualmente?
Oggi ricopro un duplice ruolo, sono responsabile Strategy & Innovation di Macnil e CEO e responsabile del Business in Everywhere. In entrambi i casi, la mia attività è incentrata su un tema molto stimolante, l’innovazione, tecnologica nel primo caso, socio-culturale nel secondo. Tecnologia e servizi innovativi per il settore della mobilità in Macnil, nuovi modelli organizzativi finalizzati alla crescita personale e professionale delle persone in Everywhere. Alla base di tutto c’è un impegno sentito, che continua dal primo giorno del mio percorso professionale, nella valorizzazione di un territorio dalle grandi potenzialità, la Murgia, un’area interna a cavallo tra Puglia e Basilicata. In tutto quello che faccio e che promuovo sui vari canali c’è sempre un richiamo al territorio. Credo che ciascuno di noi possa (e debba forse) contribuire allo sviluppo della propria terra, in forma di rispetto e di riconoscimento nei suoi confronti.
Come vedi il futuro del tuo settore?
Viviamo in un periodo di grandi e repentini cambiamenti, per cui non è facile guardare al futuro cercando di delinearne i confini. Per chi come me adora l’innovazione, però, è molto stimolante provare ad andare oltre i cambiamenti in corso e visualizzare un’immagine di futuro, o meglio l’immagine che ci piacerebbe trovare. Se penso al settore della mobilità, immagino un futuro neanche tanto lontano, fatto di sistemi di trasporto multimodali e automatizzati, su strade sopraelevate o addirittura con veicoli aerei. Tutto questo con una conseguente ottimizzazione dei Mini magazine by ABACO Edizioni www.1000future.com tempi di trasporto, per via della mancanza di rallentamenti e grazie ad un utilizzo proficuo del tempo di trasporto, dal momento che non si è impegnati direttamente alla guida. Quindi visualizzo una mobilità finalmente sostenibile sia per l’impatto ambientale che per quello sulla serenità sociale. Spostandomi sul fronte Everywhere, vedo il futuro del lavoro in maniera liquida, anche qui un futuro non molto lontano, si vedono già oggi i primi segnali. Grandi aziende non più con interi building di uffici come Head Quarter, ma con sedi diffuse nel mondo, magari all’interno di coworking, accanto ad altre aziende, anche competitor diretti. Vedo professionisti, sia freelance che manager di aziende, stimolati da questa continua mobilità e soprattutto dal confronto e dalla contaminazione con altri professionisti provenienti da aziende e culture differenti. Anche qui dunque vedo un futuro sostenibile, ancora una volta, sia in termini di impatto ambientale, spegnere/chiudere interi palazzi di uffici sicuramente ha il suo valore, che di serenità sociale, lavorare spostandosi in diversi territori e conoscendo persone e culture nuove è sicuramente una tecnica di talent retention efficace.
https://everywheretew.it/
